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Crescita della produzione tra inflazione e turbolenze di mercato

Jul 21, 2025 9 min

La crescita e i profitti di un’azienda dipendono essenzialmente dalla sua capacità di difendere i propri margini di guadagno. Costi di magazzino, efficienza finanziaria, sostenibilità ambientale e qualità del servizio definiscono l’ecosistema strategico di questi margini. Un livello ottimale di scorte consente di soddisfare la domanda senza immobilizzare il capitale. Inoltre, in un mercato sempre più sensibile a valore e sostenibilità, la capacità di coniugare servizio affidabile e risultati ambientali misurabili diventa un vero fattore distintivo.

In questo contesto, i produttori devono essere in grado di bilanciare questi KPI, evitando di privilegiarne uno a scapito di un altro. Tuttavia, anche nei periodi migliori, spesso si tratta di un equilibrio precario, costantemente minato da perturbazioni improvvise e inflazione.

Supply chain competitive ed efficienti richiedono trasparenza end-to-end, coordinamento, precisione e velocità di reazione: tutti aspetti che consentono di mitigare gli effetti della volatilità e delle turbolenze del mercato. Integrando strategie di tutela dei margini a 360° con soluzioni digitali specifiche, produttori e aziende di beni di consumo possono assicurarsi crescita e profitti anche in scenari di mercato complessi.

I limiti degli approcci convenzionali

In risposta all’inflazione e all’aumento dei costi, il 31% delle aziende dichiara di introdurre misure volte a ridurre le spese e a migliorare l’efficienza operativa, mentre un altro 31% risponde aumentando i prezzi.

Tuttavia, in caso di nuove spinte inflazionistiche o di interruzioni lungo la supply chain, spesso molte aziende hanno già esaurito le soluzioni più immediate. La prima è la tattica della “shrinkflation”, con la quale le aziende mantengono lo stesso prezzo riducendo le dimensioni o la quantità del prodotto per unità. La seconda è l’approccio della “premiumizzazione”, che punta sull’appeal di un prodotto di lusso o esclusivo per giustificare un prezzo più alto (un lusso che alcuni consumatori non possono comunque permettersi).

Oggi le aziende si trovano a dover scegliere quali costi assorbire e quali trasferire ai consumatori. Anche con una strategia di adattamento impeccabile, però, l’instabilità dei mercati può vanificare i piani in un attimo, riportando i produttori fuori sincrono con l’evoluzione della domanda.

Cinque strategie di crescita supportate da tecnologie avanzate

La maggior parte delle aziende reagisce passivamente all’imprevedibilità dei mercati e al flusso incessante di novità, senza riuscire a sviluppare strategie proattive. Grazie alle tecnologie in grado di tenere il passo dei mercati, oggi i produttori possono finalmente passare dalla difesa all’attacco.

Fig. 1: Dotate di una piattaforma end-to-end e capacità di pianificazione degli scenari, le aziende possono garantire la disponibilità dei prodotti, fare investimenti strategici in inventario e ridurre i costi per promuovere la crescita aziendale nonostante la complessità del mercato.

Ecco 5 strategie per ottimizzare i KPI chiave, prendere decisioni mirate e promuovere il miglioramento continuo.

1. Non perdere opportunità di vendita

Innanzitutto bisogna aumentare il fatturato. Per far crescere il fatturato, è essenziale garantire la massima disponibilità dei prodotti ed evitare di perdere le vendite. Una previsione affidabile è fondamentale per poter posizionare quantità ottimali dei prodotti giusti nel luogo giusto.

A tale scopo, è necessario disporre di una soluzione di previsione e riordino in grado di elaborare e analizzare rapidamente dati granulari per cogliere con precisione sia la domanda locale che i macrotrend. Grazie agli algoritmi di machine learning (ML), che elaborano i calcoli per individuare la soluzione ottimale per ogni obiettivo, le aziende possono anticipare ed evadere gli ordini con precisione, anche in scenari di incertezza.

Queste previsioni diventano realmente efficaci solo se abbinate a un sistema di rilevamento della domanda (Demand Sensing) in tempo reale che permetta alle aziende di reagire tempestivamente e con precisione a ogni cambiamento del mercato. Il Demand Sensing estrae segnali da fonti di dati interne ed esterne, come dati di vendita dei negozi, aiutando i produttori a tenere sotto controllo l’andamento della domanda ed evitare il tanto temuto effetto frusta.

Un sistema di rilevamento della domanda in tempo reale permette alle aziende di reagire tempestivamente e con precisione a ogni cambiamento del mercato.

Migliori previsioni aiutano anche ad evitare rotture di stock, consentendo di rispettare sempre gli impegni presi con i clienti.

2. Investire nelle scorte in modo intelligente

Previsioni più accurate permettono ai produttori di ottimizzare la gestione dell’inventario, calcolando con precisione le scorte di sicurezza necessarie per ogni articolo e individuando i prodotti a più alta rotazione, che garantiscono un flusso costante di liquidità. Nessuna azienda può permettersi di immobilizzare capitale in scorte errate; ciò moltiplicherebbe i costi logistici e sottrarrebbe risorse preziose da investire nei prodotti più richiesti dal mercato.

Mantenendo i giusti livelli di scorte per soddisfare la domanda, una pianificazione ottimizzata dell’inventario permette di servire meglio i clienti. Inoltre, ciò contribuisce a ridurre anche le emissioni di carbonio, evitando sprechi di materiali, eccessi di scorte che potrebbero finire in discarica o aumenti delle emissioni dei trasporti con spedizioni accelerate.

3. Abbattere i costi lungo tutta la supply chain

La riduzione dei costi si ottiene ottimizzando al massimo il valore delle risorse disponibili. Previsioni accurate e una gestione efficiente dell’inventario giocano un ruolo chiave. Tuttavia ogni anello della supply chain presenta margini di miglioramento in termini di efficienza.

La pianificazione generale e la pianificazione della produzione ottimizzano gli acquisti, evitano disallineamenti nella produzione e riducono gli sprechi, garantendo al contempo il rispetto degli accordi con i clienti. In questo modo, si evita sia di perdere le vendite a causa della mancata disponibilità del prodotto, sia di sostenere le perdite legate allo smaltimento di scorte in eccesso tramite sconti e promozioni eccessive.

Altre soluzioni, come l’ottimizzazione del carico, massimizzano il riempimento dei mezzi per sfruttare appieno la capacità di trasporto. Inoltre, la pianificazione intelligente di rotte e flotte permette di tagliare costi operativi e consumi di carburante, con un impatto positivo anche sulla riduzione delle emissioni.

4. Adottare la pianificazione per scenari

La pianificazione per scenari rappresenta un fattore critico per il successo aziendale. Questa pianificazione aiuta a rispondere e a prepararsi a tutte le possibili variabili ipotetiche. E se un dazio salisse dal 30% al 70% o venisse abolito da un giorno all’altro? E se le materie prime non arrivassero in tempo da un fornitore lontano? E se il maltempo imprevisto distruggesse un raccolto, ritardasse una spedizione o aumentasse la domanda di un articolo?

Oltre a questi quesiti, i produttori devono considerare molti vincoli. Ecco perché il digital twin rappresenta la soluzione ottimale per trovare il giusto equilibrio tra tutti i fattori.

Fig. 2: La piattaforma RELEX integra soluzioni innovative di digital twin e ambienti sandbox in cui testare scenari operativi con dati reali, consentendo di identificare le strategie più efficaci e prendere decisioni ottimali basate su dati reali.

Il digital twin è una rappresentazione digitale dinamica della supply chain end-to-end, con cui i pianificatori possono simulare diversi scenari operativi. Consente di creare il modello di tutti i costi di una situazione possibile e calcolare l’effetto sulle previsioni, così da sapere esattamente come rispondere ai nuovi scenari del mercato e allineare la produzione a capacità e domanda. Lo strumento offre una visione chiara di come le decisioni influenzeranno i KPI e l’azienda nel suo insieme, aiutando i team a collaborare internamente e con partner esterni e a bilanciare obiettivi spesso contrastanti.

5. Investire in una piattaforma end-to-end scalabile

Parlando di collaborazione, affrontiamo il tema della pianificazione end-to-end della supply chain.

Il 50% delle aziende nel settore dei beni di consumo identifica nella sincronizzazione tra pianificazione e realtà operativa la principale criticità nei processi end-to-end.

E purtroppo si tratta di una realtà. Dati scadenti, pianificazione compartimentalizzata e soluzioni obsolete e rigide impediscono ai produttori di prendere decisioni relative alla supply chain che siano redditizie, efficienti e focalizzate sul cliente.

Fig. 3: Molte aziende faticano a mantenere e condividere dati quasi in tempo reale tra le loro organizzazioni, con conseguenti disallineamenti critici tra pianificazione strategica e operazioni sul campo.

Una piattaforma end-to-end come la soluzione RELEX è vitale per i produttori. RELEX riunisce tutte le funzioni di pianificazione su un’unica piattaforma, collegandole a un pool condiviso di dati in tempo reale e dotando i team di capacità avanzate guidate dall’IA, che valutano rapidamente i segnali della domanda, calcolano risposte ottimali e si adattano continuamente ai cambiamenti. La piattaforma consente persino di condividere dati con partner esterni come fornitori e rivenditori.

Inoltre, il sistema è costruito per durare nel tempo. Il suo motore di regole aziendali configurabile permette agli utenti di personalizzare processi, automatizzare task, attivare risposte strategiche e monitorare decisioni per una pianificazione della supply chain più fluida e veloce. Questa configurabilità semplifica l’adattamento della soluzione a esigenze aziendali specifiche e condizioni di mercato. RELEX sviluppa e integra continuamente innovazioni di IA nella piattaforma, garantendo alle aziende di rimanere sempre al passo con le tecnologie più competitive.

La piattaforma combina visibilità, collaborazione, precisione e velocità per aiutare i team a controllare i livelli delle scorte, migliorare l’efficienza delle operazioni e il processo decisionale, e soddisfare la domanda. Con RELEX, proteggi il tuo capitale circolante e riduci gli sprechi, garantendo al contempo disponibilità dei prodotti e una migliore esperienza cliente.

Casi d’uso reali

Vediamo come i produttori utilizzano la soluzione RELEX.

Blount Fine Foods, produttore di alimenti freschi di qualità, ha implementato le soluzioni RELEX per la pianificazione della domanda e l’ottimizzazione della supply chain nei suoi sette centri di distribuzione e nelle operazioni di produzione. Grazie alle soluzioni RELEX basate sull’IA, Blount ha trasformato la propria supply chain con previsioni della domanda più accurate, approvvigionamenti ottimizzati e gestione intelligente di scorte e produzione, anche in contesti operativi complessi e con vincoli stringenti.

L’azienda ha ottenuto i seguenti risultati:

“La possibilità di valutare in anticipo l’impatto delle variazioni di domanda o capacità produttiva sui futuri livelli di servizio ci ha permesso di sviluppare strategie proattive, intervenendo con soluzioni mirate ben prima del manifestarsi delle criticità operative”, ha dichiarato Jonathan Wells, Senior Director of Demand Management di Blount Fine Foods. “Questa capacità ci ha consentito di ottimizzare il processo decisionale, valutando soluzioni alternative che considerano tutti i vincoli operativi all’interno dell’ecosistema produttivo e nella supply chain per quantificare con precisione l’impatto di ogni scelta sull’intera filiera.”

 

Rastelli, altro cliente RELEX e fornitore leader di carne e frutti di mare di qualità, ha costruito una solida reputazione di affidabilità presso i migliori hotel, ristoranti e retailer internazionali. La rapida espansione del business ha reso evidente l’esigenza di un cambio di paradigma: da approcci reattivi a una pianificazione anticipata. L’implementazione della soluzione di previsione della domanda, completata in appena sei settimane, ha portato a un significativo miglioramento della visibilità operativa e a un’accuratezza senza precedenti nelle previsioni a livello di singolo cliente.

Successivamente, l’azienda ha esteso la soluzione alla pianificazione della produzione e alla gestione ottimizzata delle scorte, ottenendo un risparmio diretto di 3,5 milioni di dollari, a cui si aggiungono i benefici indiretti derivanti dalla riduzione dei costi di stoccaggio, trasporto e packaging. Oggi l’azienda beneficia di una visibilità end-to-end della supply chain, con un migliore allineamento tra capacità produttiva e ordini dei clienti, oltre a un processo S&OP più efficiente e basato sui dati.

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Da dove iniziare?

Sulla base della nostra esperienza pluridecennale, noi di RELEX sappiamo che una previsione accurata è il cuore pulsante della supply chain, ed è per questo che rappresenta il primo investimento imprescindibile per ogni azienda.

La nostra soluzione integrata di previsione e riordino genera dati in tempo reale e insight predittivi, alimentando con queste informazioni l’intero ecosistema della supply chain attraverso la nostra suite di pianificazione avanzata, basata sull’IA e riconosciuta come leader di settore. La piattaforma end-to-end di RELEX, costantemente arricchita da innovazioni basate sull’IA, permette una perfetta integrazione con i sistemi esistenti, trasformando ogni investimento tecnologico in un vantaggio competitivo che dura nel tempo.

Autore

Madhav Durbha

Group Vice President, CPG & Manufacturing